L'Albero degli Struzzi è un'azienda agricola con agriturismo. Si estende su un terreno di circa 15 Ha. L'agriturismo propone 4 stanze, con 7 posti letto, di cui una stanza accessibile a persone con disabilità e 14 posti tavola, per accogliere i turisti e gli amanti della buona tavola. La cucina è casereccia, semplice e genuina e passa in rassegna i prodotti aziendali e prodotti di aziende limitrofe, con l'intento di fornire solo alimenti freschi e di qualità e di rafforzare l'attenzione al tema del Km 0. Ristorazione Solo su Prenotazione di almeno due (2) giorni prima. L'Albero degli Struzzi si trova a circa 2,8 km. dal centro storico di Penna in Teverina.

Il nome Penna in Teverina si compone di due parti, aggiunte in momenti successivi. “Penna” deriva dal latino "pinna", e significa cima, altura, proprio ad indicare che il paese si trova adagiato sui pendii di una dolce collina, dalla quale domina incontrastata la valle del fiume Tevere. Solo secoli dopo, con l’Unità d’Italia del 1.861, venne aggiunto l'appellativo “In Teverina” per distinguersi dagli altri centri omonimi. Se per territorio è il più piccolo della nostra regione, per concentrazione di panorami stupefacenti, non ha nulla da invidiare a ognuno dei Comuni dell’Umbria. Il borgo medioevale, scandito da torri e da porte, presenta ancora la sua struttura originale, con caratteristici vicoletti e ripide scale. Importante sito strategico, si sviluppò alla fine dell’Impero Romano Da visitare palazzo Orsini, dove, oltre ad un bel giardino all'italiana, sono ancora visibili sulla facciata gli stemmi delle due famiglie a cui appartenne: la rosa schiacciata degli Orsini e l'anguilla degli Anguillara. Da notare i busti dei "Mammalocchi", originali colonne marmoree in travertino con figure allegoriche situate all'ingresso di una villa privata. A Penna in Teverina si può ammirare tutto l’anno un Presepe veramente unico creato dall’elettricista Divo Pettorossi. Il Presepio animato è di tipo meccanico con 140 statue animate, scene che si aprono e si chiudono lentamente mentre si passa dal giorno alla notte, percorsi d’acqua, neve sulle montagne, effetti scenici e una costellazione che riporta esattamente quella del 25 dicembre di oltre 2020 anni fa. Posta esattamente sotto la piazza principale all’interno del centro storico di Penna in Teverina, vi si accede scendendo ed entrando in una piccola grotta che ci catapulta in una dimensione suggestiva. E talmente suggestiva è stata l’esperienza per Riccardo Cocciante che ha voluto regalare a questo gioiello la colonna sonora e la voce narrante che oggi accompagna ogni visitatore all’interno di questo incredibile magia.