La dimora è nel centro storico di Capua, a pochi passi dall'antico gran priorato dell'Ordine di Malta e appartiene alla nostra famiglia da quasi sei secoli e tra il seicento e l'ottocento ha assunto l'aspetto attuale; Nell'archivio storico della famiglia è conservato, in una pergamena del 1464, un rogito notarile nel quale si legge che Agnesella, la più antica antenata conosciuta della famiglia Lanza, donava ai suoi tre figli Carlo, Joanne e Pirro, il feudo di Casanova: in questo atto è riportato che Agnesella è i suoi figli già dimoravano nell'attuale palazzo Lanza ("nella casa sita nel ristretto della parrocchia dei Santi Rufo e Carponio"). Così come anche sono conservate le lettere autografe scritte nel 1554 dalla regina di Polonia a un antenato della famiglia, suo diplomatico; poi antiche bolle papali e dell'Ordine di Malta, le intestazioni feudali settecentesche dei baroni Lanza e così via. Nel palazzo Lanza, nell'anno 1753, è anche stato ospitato Sant'Alfonso Maria de'Liguori (o de'Liguoro), antenato della famiglia Lanza che si raccolse in preghiera nella cappella di casa dove oggi è conservata una sua Santa Reliquia. Inoltre il palazzo Lanza nei secoli ha subito almeno tre occupazioni: nel 1799 ad opera delle truppe francesi a sostegno della Repubblica napoletana; nel 1806 dal Generale napoleonico Louise-Alexandre Berthier e i suoi ufficiali; infine nel 1943 dalle forze alleate inglesi. La famiglia, oggi rappresentata da me e dai miei fratelli Fabrizio e Mariateresa è nota per il Trattato di Casalanza, dal nome di una sua antica tenuta alle porte di Capua (a Pastorano, in località Spartimento) : in quella casa di villeggiatura del barone Lanza il 20 Maggio 1815 i generali Austriaci in rappresentanza del re Borbone e quelli napoletani in rappresentanza di Gioacchino Murat, re di Napoli, firmarono il trattato che restituiva, dopo il decennio napoleonico, il Regno di Napoli a Ferdinando di Borbone che da allora in poi diventerà re "delle Due Sicilie".

Avvocato per ispirazione da mio papà; onorato di appartenere all'Ordine di Malta e ad antiche confraternite come furono i miei avi; barelliere Unitalsi innamorato di Lourdes; marito di Claudia, appassionata professoressa all'università, mi diverto ad ospitare e a far scoprire i tesori di Capua e dei dintorni ricchi di Storia.

Capua è una città medievale erede della Capua romana; a pochi passi da palazzo Lanza si trova il Museo campano, secondo della Campania per importanza archeologica: è famoso per le sue statue votive precristriane, le "Matres matutae"; il dipartimento di Economia dell' Università Vanvitelli ; vi è infine il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali. Inoltre Capua è ricca di caseifici dove si produce una tra le più buone mozzarelle del sud Italia. Per gli amanti della storia romana, a circa cinque chilometri da Capua è possibile visitare l'anfiteatro campano, secondo in Italia dopo il Colosseo: qui visse e si battè il famoso gladiatore Spartaco. A circa tre chilometri si trova l'abbazia benedettina di Sant'Angelo in Formis, ccon i suoi affreschi perfettamente integri, risalenti all'anno 1000 e patrimonio dell'Unesco. A circa 13 chilometri da Capua è possibile visitare la Reggia di Caserta, costruita nel XVIII secolo dai re Borbone grazie al genio visionario dell'architetto Vanvitelli; nei pressi troverete il borgo di San Leucio e il suo Museo della Seta. Infine a 40 chilometri, a Napoli, è possibile visitare la Cappella Sansevero, costruita nel XVIII secolo dal principe alchimista Raimondo de Sangro; la Real cappella del Tesoro di San Gennaro, accanto al duomo; prendere un traghetto per visitare la splendida e glamour isola di Capri. Un pò più lontano è possibile visitare anche i famosi scavi di Pompei. La nostra struttura è facilmente raggiungibile sia dal casello autostradale di Cpaua, a 7 chilometri, che a quello di Santa Maria Capua Vetere, a 4 chilometri. L' aeroporto di Napoli Capodichino è a 37 chilometri.